Campo ACR 2018 – Sui passi di Rut
Seguiamo a distanza i nostri ragazzi su questa pagina, come un diario, con brevi flash di vita dal campo e con... View Article
Seguiamo a distanza i nostri ragazzi su questa pagina, come un diario, con brevi flash di vita dal campo e con... View Article
di Lorenzo Mastropietro Anche quest’anno l’Azione Cattolica diocesana propone l’esperienza dei campi scuola, occasioni di formazione cristiana in luoghi lontani... View Article
Il tempo del campo scuola è un tempo straordinario inserito in un cammino ordinario per imparare a vivere la dimensione... View Article
Il triennio che si conclude è stato intenso, ricco di gioie e di bellissime emozioni. Ha visto protagonisti, oltre ovviamente... View Article
Il 30 aprile e 1 maggio, con gli amici ai pranzi e a far girate, l’Azione Cattolica Ragazzi diocesana, con... View Article
Ogni anno ci aspetta un importante appuntamento nell’anno associativo: la marcia della pace. È un momento unico in cui adulti,... View Article
Tornati il 12 luglio da Pian degli Ontani, a Pisa non era cambiato niente: il caldo era lo stesso del 7, giorno della partenza, eppure tutti noi, 47 ragazzi e 20 animatori, eravamo come rinfrescati.
A distanza di un mese mi trovo di nuovo a scrivere un reportage su una bella esperienza vissuta assieme a... View Article
Sono passati ormai quasi due mesi, ma le emozioni provate nel corso della “Festa della Pace”, lo scorso 25 Gennaio, sono ancora molto vive. Sì, perché anche se tutto si svolge in una sola giornata, la preparazione per noi educatori ACR parte da molto lontano. Durante le nostre consulte mensili ci siamo organizzati in tre commissioni con diversi compiti: accoglienza&liturgia, attività per tre fasce di età (piccoli: I-IV elementare; intermedi: V elem.-I media; grandi: II-III media) e giocone; i responsabili invece, assieme al centro, hanno preparato la “Marcia della Pace”. A partire da novembre i nostri incontri sono stati appunto finalizzati alla preparazione di questa giornata, che noi volevamo rendere speciale per i nostri ragazzi, affinché lasciasse in loro un bel ricordo ed un segno della gioia che ci contraddistingue come acierrini.