Tre anni di MSAC

Il cammino di questi ultimi tre anni di Movimento si è concentrato nel rendere il più possibile concreto l’obiettivo programmatico da noi elaborato durante il Campo di Formazione Animatori nel luglio 2010: “Crescere ed educarci insieme nella fede in Gesù per animare da cristiani la scuola”.

“Crescere ed educarci”

Sono stati numerosi i momenti di formazione di questo triennio, finalizzati da una parte a renderci persone consapevoli del mondo che ci circonda, dall’altra a costruire una coscienza critica. La proposta si è concretizzata attraverso cicli costituiti da nuclei di riunioni settimanali o proposte su più giorni (il campo estivo di Pian degli Ontani e le 3 o 4 gg a Farnocchia) su tematiche di attualità, fede e affettività.

“Insieme”

Il nostro cammino è costruito interamente da noi studenti delle superiori (dalla prima alla quinta). Questa caratteristica del gruppo consente di progettare percorsi “su misura” in cui niente è calato dall’alto, ma tutto viene proposto, discusso e realizzato fra noi coetanei. Chiunque voglia dare un contributo al gruppo è chiamato a responsabilizzarsi, a diventare “animatore”, a “prendersi cura” della scuola. L’appuntamento settimanale del Gruppo di Servizio è il momento in cui le decisioni, la progettazione e la revisione delle attività del Movimento prendono forma. Oltre a questa cadenza fissa, il momento culmine per la formazione degli animatori e la progettazione dell’anno è il Campo Animatori nel mese di luglio, a cui si aggiungono durante l’anno momenti esclusivi di formazione e di spiritualità.

“Per animare da cristiani la scuola”

“Gli Msacchini parlano di Gesù a scuola con la semplicità della loro vita. Caratteristica del MSAC è di coinvolgere tutti gli studenti che abitano le nostre scuole, anche e soprattutto quelli lontani da un cammino di fede strutturato” (Documento congressuale del MSAC nazionale). Essere cristiani a scuola significa impegnarci nella testimonianza quotidiana e concreta, sia come individui che come gruppo. Nonostante tutta la proposta msacchina si rivolga alla scuola, in particolare siamo stati presenti con riunioni nei locali scolastici, attraverso i volantinaggi e la distribuzione del nostro giornalino periodico (Lo Spillo) e con l’allestimento, in alcuni giorni dell’anno, di un banchetto di merende provenienti dal commercio Equo e Solidale.

Foto 02-02-14 16 13 15Ma soprattutto “nella fede in Gesù”

che trova espressione concreta nell’incontro settimanale della Messa del Giovedì e durante il cammino annuale, a cominciare dalla 4 gg di preghiera (occasione per fare silenzio, riflettere e “caricarsi” prima di affrontare il nuovo anno scolastico) e dai numerosi momenti di spiritualità (ritiri, preghiere di gruppo, riunioni su interrogativi di fede); in tutto questo rimane di fondamentale importanza l’esperienza e la presenza costante dell’Assistente (don Claudio Masini).

A conclusione vogliamo riportare la frase che abbiamo scelto dalla Seconda lettera ai Corinzi come rappresentativa del nostro essere MSAC: “Noi non intendiamo far da padroni sulla vostra fede; siamo invece i collaboratori della vostra gioia.”

È da poco ricorso il cinquantesimo anniversario del Movimento Studenti di Azione Cattolica di Pisa: a ricordare il nostro impegno passato, presente e futuro, a farci collaboratori e portatori di gioia nella scuola.

Pietro Bonaccorsi
Maria Chiara Cappagli
Tommaso Rizzo
Segretari MSAC

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