Gruppi famiglia fai da te
Quante volte abbiamo detto: mi piacerebbe partecipare ad un gruppo famiglia, oppure: sarebbe utile un gruppo famiglia in parrocchia… Ma chi lo convoca, chi lo conduce, e su quali testi? Ebbene a quasi tutte queste domande ci hanno pensato Papa Francesco… il nostro sito e YouTube!
Ma procediamo con ordine. Già il Direttorio di Pastorale Familiare (1993), dopo il Sinodo sulla Famiglia (1980), così si esprimeva: “Con vera saggezza pastorale e in docile obbedienza a Cristo Signore, nella comunità cristiana siano, innanzitutto, promossi, riconosciuti e valorizzati i gruppi familiari e ci si adoperi perché siano sempre più «luogo di crescita nella fede e nella spiritualità propria dello stato coniugale» […] Sotto la guida responsabile di coppie animatrici adeguatamente preparate e mantenendo un costante e fraterno confronto con i presbiteri, questi gruppi non sono solo il frutto di pur legittime esigenze di natura psicologica e sociologica, ma affondano le loro radici in motivazioni di natura tipicamente ecclesiale e profondamente cristologica: sono, a loro modo, segno e realizzazione della Chiesa e frutto di una risposta delle coppie e delle famiglie cristiane ad una chiamata del Signore; introducono «nella comunità ecclesiale uno stile più umano e più fraterno di rapporti personali che rivelano la dimensione familiare della Chiesa» (n°126-7)”.
Della citazione sottolineiamo la particolare importanza del gruppo famiglia per la chiesa e i suoi fedeli; la natura del cammino, che è sia umano-relazionale (i grandi temi della vita di coppia e di famiglia) sia più strettamente spirituale (la Parola, la fede-fedeltà, lo stile di comunione e carità); e l’affidamento -pur “in costante e fraterno confronto con i presbiteri”- innanzitutto a ‘coppie animatrici’. Ed infatti, con umiltà e stile comunionale, le coppie non possono aspettarsi che sia sempre il parroco a prendere l’iniziativa: spetta innanzitutto ad esse!
Come partire, dunque? Una cena tra coppie i cui figli sono compagni di catechismo, ACR o scuola, tramite tam-tam telefonico o gruppo whatsapp: comunque con avvisi diretti e personalizzati, contando sulla naturalezza del ritrovarsi a condividere la vita familiare.
Ai temi ci ha davvero pensato Papa Francesco. È dal 7 gennaio, infatti, che nell’udienza del mercoledì tratta in modo semplice e colloquiale le relazioni e i temi che toccano il profondo della vita familiare (vedi il nostro sito): la figura della Madre, il padre, i figli e, via di seguito, i fratelli, i nonni, i bambini, essere maschio e femmina, il matrimonio, le tre parole fondamentali del lessico della famiglia (permesso, grazie, scusa), l’educazione, il fidanzamento, la povertà, la malattia, il lutto, le ferite (violenze e separazioni), la festa, il lavoro, la preghiera, l’evangelizzazione, la famiglia e la comunità.
Provando ad immaginare un possibile incontro: all’inizio si può proiettare il video dell’udienza (scaricabile da Youtube per la visione off-line); il tono inconfondibile, mite, cordiale, profondo e sorridente del Papa è capace di creare il giusto clima di concentrazione. A seguire, sul testo scritto (stampabile dal sito del Vaticano: vatican.va > Francesco > udienze > 2015) si possono rileggere i passaggi più significativi.
Occorre ora aggiungere qualche altro elemento metodologico per vivacizzare la serata: una breve introduzione al tema, un momento di revisione personale dei propri comportamenti tramite un paio di domande efficaci… Per la conclusione è bene scegliere una preghiera sul tema, attingendo da pubblicazioni specifiche o dal web (da siti come ad esempio qumran2.net). Non dimentichiamoci, alla fine dell’incontro, di prenderci un impegno e di verificare la volta successiva se è stato mantenuto.
*A cura del Centro adulti è in preparazione un sussidio per gruppi famiglia, con i materiali qui suggeriti e un DVD con i video delle udienze. Il sussidio, disponibile a ottobre, può essere prenotato contattando la nostra coppia per la pastorale familiare Leonardo e Isabella Neri: leoisaneri@gmail.com
Dario Caturegli
consigliere unitario di AC