ALL’AMICO LEONARDO

Leonardo, insieme con Isabella, era referente per la pastorale familiare nell’Azione Cattolica diocesana. 
La famiglia era la sua passione. La sua famiglia, le altre famiglie, la grande famiglia che è la Chiesa.
E con passione dedicava insieme con Isabella il suo tempo alle famiglie, da anni, in parrocchia e in Azione cattolica.
 
Martedì 27 ottobre il Signore lo ha chiamato a sé, in meno di un mese una terribile malattia se lo è portato via. 
 
Signore le tue vie non sono le nostre vie, i tuoi pensieri sovrastano i nostri come il cielo sovrasta la terra. 
Quante volte in questi giorni abbiamo ripetuto queste parole, quante volte nel Padre Nostro abbiamo detto: sia fatta la tua volontà.
 
Ma martedì e mercoledì anche il tuo cielo piangeva come noi, all’inizio sommessamente poi a dirotto.
Non deve essere stato facile, nemmeno per te, accettare questo passaggio di Leonardo, pensando a cosa toglievi a noi. 
 
Ricordiamo come piangevi forte quel giorno a Betania, dopo la morte del tuo amico Lazzaro.
Come Lazzaro anche Leonardo era un tuo amico. Un tuo grande e affezionatissimo amico. 
Aveva, più di ciascuno di noi, la capacità di parlare di Te usando poche parole. 
Ti conosceva così bene ed era così connaturato a Te che erano i suoi gesti – e il suo sorriso – a parlarci di Te.  
 
Caro Gesù non abbiamo ancora accettato completamente questo passaggio di Leonardo. 
Ti chiediamo di riempire il vuoto che ha lasciato in tutti noi e in particolare in Isabella e Matteo.
Dopo la pioggia venga il sereno, il freddo e il buio lascino spazio al calore e alla luce del tuo Amore, che tutto può.
Custodisci e proteggi sempre Matteo e Isabella, dona loro i tuoi doni più belli, che mai sentano mancare la tua vicinanza.
 
Caro Leonardo ci mancherà la tua generosità, la tua sconfinata bontà e disponibilità erano per noi forza e sicurezza. 
La tua mitezza e serenità d’animo ci hanno guidato finora e continueranno a guidarci ancora per tanto tempo. 
 
Mentre ti accompagnavamo nel tuo ultimo viaggio su questa terra, giovedì, tu eri già altrove, è venuto il sereno: un bellissimo e limpido pomeriggio autunnale ha illuminato tutti noi, nella pianura di Campo, e una grande serenità ci ha raggiunto. 
 
Abbiamo capito.
Grazie Leo!