UN AMORE COSTRUITO SULLA ROCCIA

Sulle note dell’Inno all’amore della cantante Debora Vezzani si è aperta la due giorni del percorso “Un amore costruito sulla roccia” che si è tenuta ad Antignano il 23 e 24 aprile 2016. Le coppie del primo e del secondo anno si sono ritrovate insieme per riflettere sul tema “Liberi di amare” guidati dal frate francescano e sacerdote padre Graziano Maria Malgeri. Dopo esserci, a turno, presentati gli uni gli altri attraverso un piccolo oggetto che ogni coppia ha portato come simbolo che la rappresenta, abbiamo cominciato a riflettere sul tema dell’Amore grazie alla lettura della lettera di S. Paolo ai Corinzi, guidata e commentata dal sacerdote. Confrontarci con le parole del testo biblico non sempre è stata facile, tuttavia le suggestioni offerte ci hanno permesso vari momenti di approfondimento e conoscenza di noi e del nostro rapporto di coppia insieme a spunti di verifica del cammino fatto fino ad ora. Il confronto tra le coppie ha poi permesso a tutti di rileggere sé stessi e la propria relazione anche nel vissuto e nelle difficoltà degli altri, scoprendoci uniti in questo percorso d’amore a cui il Signore ci chiama ogni giorno. Tanti gesti ci restano nel cuore, ma primo su tutti il dono che ci è stato fatto al termine dell’esperienza: un mattone per ogni coppia, con sopra scritti i nomi dei due fidanzati, simbolo di un lavorare intensamente per edificare su salde fondamenta il nostro futuro. Riteniamo che sia stata un’esperienza molto bella di condivisione da più punti di vista, a partire dal cibo messo a disposizione dalle varie coppie fino ai momenti di riflessioni individuali, di coppia e di gruppo. Due giorni che sono serviti a “staccare un po’ la spina” dalla routine quotidiana che spesso ci cattura nel suo vortice frenetico, un’occasione unica per fermarsi a fare silenzio nei nostri cuori, meditare e pregare. Ci portiamo dentro ancora oggi l’entusiasmo dei tanti momenti vissuti insieme ai nostri amici e compagni di viaggio che vogliamo ancora una volta ringraziare per il dono che ci hanno fatto con la loro partecipazione! Un doveroso grazie va anche ai nostri amici organizzatori che ci hanno permesso di vivere questa bellissima esperienza, che speriamo sia solo l’inizio di tante altre avventure!

Matteo Orazini e Alessandra Metta

Altri articoli in questo numero