La festa degli incontri ACR

È un bel sabato di sole quello in cui arriviamo a Montenero per l’appuntamento conclusivo dell’anno: la ‘Festa degli Incontri’. Ma chi andiamo ad incontrare?

Per primi, molti dei ragazzi della diocesi che condividono il cammino ACR ed altrettanti educatori che si spendono con gioia nel servire la Chiesa. Da tutti loro impariamo -ogni volta sempre più- che “insieme è più bello”!

C’è poi un altro incontro, svelato dalle attività. I più piccoli rileggono il brano dell’anno ACR (la moltiplicazione dei pani e pesci), scoprendo come la guida sapiente di Gesù abbia aiutato i discepoli a superare le difficoltà nell’avvicinarsi alla gente. I più grandi analizzano invece l’uso dei social network, evidenziando i limiti del virtuale di fronte alle qualità del reale. Emblema di incontro vero è la propria relazione con Dio, da riscoprire in ogni altro incontro quotidiano.

Giunti così alla preghiera della sera, si affaccia alla porta S.E. il nostro Arcivescovo! E’ la visita di un amico, della cui guida e vicinanza non possiamo più fare a meno. Nel commentare il brano dell’anno, lascia stupiti i ragazzi mostrando come sia possibile moltiplicare dividendo, nonostante ci abbiano ben insegnato che per e diviso sono segni praticamente incompatibili! Gesù, capace dell’impossibile, indica il segreto del miracolo: spezzare il nostro pane per moltiplicarlo fino a

saziarci! In cuor loro i ragazzi si impegnano a “dare loro stessi da mangiare”: tempo, affetto, talenti… C’è però un’altra cosa, immensa, che ognuno di noi -grande o piccolo- ha in sé e può condividere: l’incontro personale con il Risorto. Di nuovo la meraviglia sui volti dei ragazzi quando scoprono che, insegnandoci il Padre Nostro, Cristo ha voluto che la Sua Chiesa pregasse al plurale, come simbolo di comunione: non ‘io’ ma sempre ‘noi’.

I ragazzi hanno già scoperto un sacco di cose… Ora è tempo di giocare e conoscerci meglio; l’indomani ci aspettano nuovi giochi e attività. A concludere la nostra festa è la Santa Messa in Santuario, per ringraziare del dono più grande: l’incontro con Cristo fattosi carne.

Quest’oggi, però, abbiamo un motivo di ringraziamento in più! Don Francesco Barsotti, che ha accompagnato l’ACR fin qui, passa l’incarico a Don Luca Facchini, nostro nuovo assistente. Chi è cresciuto nel servizio in AC con Don Francesco ha potuto imparare davvero molto… La dedizione instancabile alla Chiesa, perché per Cristo non ci si risparmia. La disponibilità completa, espressa in mille ‘sì’. La ricerca di novità per tenere viva la meraviglia in ogni incontro con Gesù. La forza e la tenerezza con cui si può stare accanto a giovani e bambini. È così che, con lui al nostro fianco in questi anni, la chiesa è potuta diventare la nostra casa. Rivolgiamo a Dio un enorme grazie per Don Francesco e Don Luca, ed insieme a loro ci diamo appuntamento al camposcuola!

Michela

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