Buon Compleanno, InformAC!
AL SERVIZIO DELLA CULTURA DELL’INCONTRO
“I media possono aiutare a farci sentire più prossimi gli uni agli altri; a farci percepire un rinnovato senso di unità della famiglia umana che spinge alla solidarietà e all’impegno serio per una vita più dignitosa. Comunicare bene ci aiuta ad essere più vicini e a conoscerci meglio tra di noi, ad essere più uniti. I muri che ci dividono possono essere superati solamente se siamo pronti ad ascoltarci e ad imparare gli uni dagli altri. Abbiamo bisogno di comporre le di erenze a raverso forme di dialogo che ci perme ano di crescere nella comprensione e nel rispe o. La cultura dell’incontro richiede che siamo disposti non soltanto a dare, ma anche a ricevere dagli altri. I media possono aiutarci in questo, particolarmente oggi, quando le reti della comunicazione umana hanno raggiunto sviluppi inauditi…”
(dal Messaggio di Papa Francesco per la 48° Giornata delle Comunicazioni Sociali del prossimo 1 giugno)
Quasi un anno fa, proprio in occasione della giornata delle Comunicazioni Sociali 2013, abbiamo ripreso le pubblicazioni di InformAC, dopo la sosta di alcuni anni e diversi cicli di vita.
Ad un anno di distanza, con ben 6 numeri in 10 mesi, 48 pagine di articoli (dando voce al nostro Arcivescovo, ad esperienze parrocchiali perché potessero essere di stimolo o replicate in altre parrocchie, con la pubblicazione di strumenti di lavoro come quelli per l’Assemblea diocesana elettiva) con una carta stampata in quadricromia in tutte le 8 pagine, ci presentiamo al giro di boa dell’anno per presentare il n° 7: il primo del secondo anno!
Lo diciamo con un pizzico di consapevole soddisfazione: sia perché il lavoro è stato prodotto da una redazione di pochissime persone, ma affiatate, sia perché abbiamo trovato la pronta collaborazione di un numero assai ampio di ‘informatori’.
Non siamo arrivati stanchi, quindi, al primo traguardo ma con la volontà di migliorare il servizio di InformAC: attraverso una migliore diffusione, creando prossimamente un archivio con tutti i numeri sul sito dell’AC di Pisa e con una pubblicazione anche on line. Siamo soprattutto consapevoli che un giornale, se non sostituisce mai l’incontro di persone, può favorirne la prossimità, lo scambio di esperienze, la riflessione comune sui temi della vita degli uomini nella Chiesa e nel Mondo. E le sollecitazioni del Messaggio per la 48° Giornata delle Comunicazioni Sociali ci incoraggiano proprio in tal senso.
Allora, ancora avanti insieme, cercando di essere sempre più utili e di facile comunicazione, anche grazie a tutti i suggerimenti e le critiche (speriamo benevole) che vorrete farci.
Grazie della fiducia e buona lettura!
la Redazione