Il Cammino del Movimento Lavoratori: dalla Veglia del 1° Maggio ai campi estivi

La Veglia di preghiera del 1° maggio organizzata dal Movimento Lavoratori di A.C. si è confermata un momento importante nella vita del Movimento, qualificante per l’attenzione che da sempre portiamo verso le persone che incontriamo quotidianamente.

In particolare sono state organizzate ben 17 veglie dai vari gruppi del MLAC in Italia in collaborazione quando possibile con altre associazioni.

Tante le emozioni, tanto grande forse è stato il bisogno di fermarsi per riflettere e capire che non si è soli, forse questa è stata la nota più bella che ha costituito lo sfondo della nostra comune preghiera, una trama che da nord a sud della penisola ha rilanciato la necessità di un momento di preghiera e riflessione che possa accostare persone di diverse appartenenze geografiche ed estrazioni sociali, legate o meno all’Azione Cattolica.

Tanti sono stati i contributi emersi nelle veglie, dalle riflessioni dei celebranti o dalle testimonianze che costituiranno la base del documento che il MLAC nazionale presenterà in occasione della prossima Settimana Sociale di Torino.

Per quanto riguarda la nostra Diocesi, il cammino del Movimento continuerà con i tradizionali incontri di formazione mensili (3° martedì del mese) per poi proseguire con i campi estivi Interregionali e Nazionale, il primo si svolgerà ad Alghero dal 12 al 14 luglio per il centro Italia, mentre il campo nazionale sarà a Scilla (RC) dal 20 al 25 Agosto.

Come ormai tradizione, gli appuntamenti regionali con le loro riflessioni e approfondimenti sul tema dell’anno convergeranno nel Campo nazionale in modo che quest’ultimo sia davvero un laboratorio, una vera occasione di studio per i nostri gruppi con lo stile che ci è proprio.

Durante gli appuntamenti regionali avremo l’occasione di trovare degli imprenditori che con la loro esperienza danno testimonianza di una economia diversa. “L’impresa economica è una comunità di persone; nella sua essenza, è fatta dalle persone e per le persone” (cfr dal documento della 47^ Settimana Sociale).

Momento importante del Campo Nazionale sarà l’incontro con l’economista Luigino Bruni che ci introdurrà alla “Economia civile come modello di sviluppo, per attraversare la crisi e venirne fuori”.

“Non dobbiamo avere paura di mettere a disposizione di Dio quello che abbiamo, le nostre umili capacità, perché solo nella condivisione e nel dono la nostra vita sarà feconda, porterà frutto”
(Papa Francesco).

Maurizio Biasci

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