Estate! E’ tempo di campi scuola
Il tempo del campo scuola è un tempo straordinario inserito in un cammino ordinario per imparare a vivere la dimensione della Chiesa diocesana, per allargare gli orizzonti del vivere parrocchiale. Per consolidare le amicizie e le conoscenze del gruppo e di nuovi amici provenienti da storie diverse, accomunati dall’unico obiettivo di crescita nella fede, nell’amicizia e nell’impegno gioioso per gli altri. Ecco cosa sono i campi scuola dell’AC, una forte esperienza formativa in una modalità allo stesso tempo comunitaria e individuale.
L’AC diocesana ha organizzato anche quest’anno i campi scuola per i ragazzi e i giovani studenti delle scuole superiori.
L’ACR ha accolto 56 ragazzi, che insieme ad una ventina di animatori hanno riempito totalmente la struttura del Villaggio don Orione, a Borgo San Lorenzo (FI), dal 3 al 9 luglio scorso. San Francesco, il creato e le sue creature sono stati il filo conduttore delle giornate di riflessione e gioco che hanno portato i ragazzi a pensare a tutto ciò che ci circonda sotto una luce nuova, quella della fratellanza e della accoglienza, sulle orme del Santo di Assisi.
Unica eccezione, ma non troppo a ben pensarci, quella del giovedì 6 luglio in cui i ragazzi sono stati accompagnati in gita a Barbiana, non molto distante, a visitare il luogo dove don Lorenzo Milani ha iniziato la sua silenziosa rivoluzione per la crescita culturale e sociale delle famiglie contadine del monte Giovi e dei loro ragazzi. Un luogo e una figura, quella di don Lorenzo Milani, ancora più importante dopo la visita di papa Francesco dello scorso 20 giugno, che i ragazzi dell’ACR di Pisa non dimenticheranno facilmente.
Domenica 9 luglio sono stati invitati tutti i genitori, che si sono ritrovati insieme fin dalla mattina, seguiti da alcuni adulti di AC, a costruire semplici strumenti musicali che il pomeriggio i ragazzi hanno usato nella recita liberamente tratta dal musical «Forza Venite gente».
Un grazie sincero va ai responsabili diocesani dell’Azione cattolica ragazzi Alessandra, Francesca, Nicole, Chiara e Luca che insieme a tanti animatori hanno organizzato e condotto al meglio il campo scuola, sperimentando per la prima volta l’autogestione.
Un grazie speciale ai generosi cuochi Maurizio, Loredana, Barbara, Liviana e Giovanni che hanno preparato colazioni, pranzi e cene fino a 80 persone per volta.
Il campo estivo del Movimento Studenti di Azione cattolica (MSAC) mantiene vivo quello che è lo spirito del Movimento stesso, cioè un campo preparato da studenti per gli studenti. È questo che lo rende un’esperienza unica e arricchente, un momento di crescita per tutti. Ogni anno viene scelto un tema e invitati i relatori che accompagnano i giovani in un cammino che non è mai lo stesso.
Il MSAC, dal 30 giugno al 6 luglio, ha organizzato il campo estivo dal titolo “All we need is Love”. Il tema dell’affettività ha fatto da sfondo alle giornate di studio e riflessione degli studenti delle scuole superiori, accompagnati in questo percorso da un giovane sacerdote venuto da Albano, padre Gianluca Cafarotti, dei padri Somaschi. Padre Gianluca, esperto della realtà giovanile e del loro mondo di relazioni, ha inquadrato il tema sotto molteplici aspetti, a partire dal il concetto di persona, così come è delineato nelle Sacre scritture, a partire dal libro della Genesi fino ai testi più moderni.
Grazie ai segretari del MSAC Sara e Marco, ai capi campo Alberto, Anna, Niccolò e Virginia e ai membri della “commissione teatro” che hanno avuto il loro momento di gloria il pomeriggio di domenica 2 luglio quando di fronte a tanti genitori venuti a far visita ai giovani studenti, hanno dato vita a uno del momenti più belli degli ultimi campi interpretando simpatiche scenette con molta professionalità e tanta ironica comicità da far ridere a crepapelle tutti i presenti! Viva i campi scuola!
Buona estate a tutti!
Lorenzo Mastropietro (Toscana Oggi del 30 luglio 2017)
↓Articolo Toscana Oggi - 30-07-2017.pdf – 181 KB